ALEKSANDRA KASMAN
I PREMIO E PREMIO DEL PUBBLICO
ANNA BULKINA
II PREMIO
EX-AEQUO
YI-YAN CHEN
II PREMIO
EX-AEQUO
DARIA YONKINA
PREMIO FAMIGLIA MELINI
La III edizione del Premio Roberto Melini svoltosi sul’Altopiano di Pinè in provincia di Trento lo scorso luglio, ha laureato una giovane e talentuosa ragazza russo americana , Aleksandra Kasman.
Aleksandra ha convinto la giuria e ottenuto anche il Premio del pubblico grazie a temperamento e personalità oltre alla tecnica inappuntabile e alla freschezza con cui ha proposto un programma impegnativo ed estremamente interessante :Prokofieff e Scriabin, Medtner ,Taneev e Myaskovsky.
La musica russa, tema scelto per il 2017, è stata protagonista di questa edizione del Premio Melini grazie alla presenza di numerosi concorrenti di origine russa che hanno proposto il loro repertorio in tutte le sue diverse espressioni dal più conosciuto a quello minore ma non meno interessante.
Aleksandra Kasman proviene da una famiglia di musicisti, ha studiato con il padre Yakov Kasman ( II premio Van Cliburn) , vive in Alabama e dal prossimo autunno inizierà il suo Master Degree presso la prestigiosa Julliard Schhol di New York. La aspettano 12 concerti in Italia e in Europa che il Premio Melini garantisce al I classificato.
Considerato l’alto livello dei candidati presenti al concorso, la giuria presieduta da Rasa Bivineiene Yakutite,e completata dalla presenza di Oleg Marshev, Alberto Nosè, Alessandro Taverna e Claudio Trovajoli al termine dei 3 giorni di selezioni ha assegnato inoltre due II premi ex aequo ad Anna Bulkina ( II premio Busoni nel 2011) e a Yi-Yang Chen pianista cino-americano dotato di grande fantasia e di suono raffinatissimo ; infine premio speciale alla migliore semifinalista e per la migliore esecuzione dei Preludi previsti dal Bando ad un altra candidata russa, Daria Yonkina ,.
Nella serata finale tutti tre i candidati si sono cimentati nell’esecuzione del Trio op.67 n.2 di Dimitri Shostakovich con la collaborazione degli apprezzatissimi Saverio Gabrielli al violino e Stefano Guarino al violoncello il cui apporto artistico è stato fondamentale nella riuscita delle esecuzioni..